Bolla racconta a Flapjack l'origine del suo nome: la balena, dopo averlo trovato in mare, sentì un delizioso profumo, e dopo aver chiesto ad un marinaio cosa stava cucinando, lui disse “Flapjack”, e Bolla decise di dare questo nome al suo bambino. Il ragazzo, pronto per assaggiare le sue prime “speciali flapjacks”, viene fermato dal capitano, il quale afferma che il dolce va mangiato solo con lo Sciroppo d'Acero, così i due si recano all'“Isola dello Sciroppo”. Lì, dopo aver faticosamente prodotto una bottiglia di sidro, vengono fatti prigionieri dal Re, ma liberati dalle “speciali flapjacks”, ammuffite talmente tanto che hanno preso vita propria. La flapjack ammuffita diventa il nuovo Re dell'Isola, e decide di produrre lo Sciroppo d'Acero.