I genitori naturali di Icheb, uno dei cinque bambini tratti in salvo qualche tempo prima da un cubo borg danneggiato e accolti a bordo della U.S.S. Voyager, vengono rintracciati. Icheb, spinto dall'amore per le materie scientifiche, ha addirittura inventato un dispositivo per individuare le emissioni neutriniche dei tunnel spaziali, ed è quindi riluttante all'idea di dover rinunciare agli studi per riunirsi alla sua famiglia, appartenente ad una specie le cui risorse tecnologiche, dopo l'invasione dei Borg, sono estremamente ridotte. Nel frattempo, Sette di Nove scopre che i genitori di Icheb hanno mentito a proposito delle reali circostanze in cui è avvenuta l'assimilazione del bambino da parte del Collettivo. Icheb era stato lanciato a bordo di una navetta appositamente progettata per essere catturata dai Borg: il suo corpo era stato infatti modificato geneticamente per diffondere un agente patogeno in grado di annientare i droni.