Kes è appena uscita da una difficile operazione, e uno dei suoi affezionati nipoti le ha portato un regalo. Ma il mondo che lei ricorda non includeva nipoti, né un dottore con i capelli a posto e di nome Van Gogh, né Chakotay come capitano, e neppure di essere ormai al termine della sua vecchiaia, raggiunti i nove anni, con l'unica speranza di vita legata ad una camera bio-temporale inventata dal dottore... Kes si risveglia dall'incubo, più giovane di qualche anno, ma sempre anziana, e con sul comodino la fotografia di lei con in braccio sua figlia, avuta dal premuroso marito, Tom Paris... Dopo un brivido di freddo sembra tornare indietro nel tempo ancora una volta, ad una festa di compleanno... il suo nono compleanno!