La Voyager viene sballottata da una fortissima onda d'urto proveniente da un pianeta di un vicino sistema stellare: sul pianeta sembra vi sia stata una enorme esplosione che apparentemente ha spazzato via tutta la vita, lasciando quasi intatte le vestigia di una civiltà piuttosto avanzata. Kes si sveglia di soprassalto e va in plancia in tempo per avere la conferma di ciò che ha 'visto': la morte di tutte quelle persone, bruciate in un battibaleno. Janeway si teletrasporta con una squadra di ricognizione e scopre che l'esplosione è stata causata da un guasto in un sistema di distribuzione di energia polarica, un tipo di energia pericolosissima e instabile che apparentemente era usata come energia comune sull'intero pianeta. Janeway e gli altri non hanno il tempo di riprendersi dallo shock che uno strano fenomeno porta Paris e Janeway indietro nel tempo, intrappolati da bolle di subspazio che circolano come iceberg sulla superficie del pianeta.