Il giovane Ciaikovskij trova in Nedeshda von Meck una mecenate che gli permette di dedicarsi all’arte. La sua inquietudine trova un parziale contenimento in Nina, avventuriera che riesce a persuaderlo a sposarla, nonostante il musicista sia omosessuale. Delusa dall’esperienza che la farà impazzire, Nina lo abbandona nella disperazione.