Ikendu, un rifugiato del Mali arrivato in Svizzera dopo essere passato per la Libia e l'Italia, incontra a Bellinzona Patricia, una donna che lavora in un'officina di biciclette ed è madre single di due figlie. I due ben presto diventano una coppia, si sposano e trascorrono un periodo di tempo spensierato. Un giorno, però, Ikendu viene arrestato: è accusato da alcuni africani di essere uno spacciatore. L'evento inevitabilmente influisce sulla relazione tra Ikendu e Patricia, portando in luce cose che nessuno dei due sapeva dell'altro.