Carla e Marco sono poeti maniaco-depressivi la cui arte è alimentata dai loro estremi emotivi. Quando smettono di prendere le medicine, finiscono nello stesso ospedale psichiatrico. L'alchimia tra di loro risveglia le loro emozioni e intensifica la loro mania. Nonostante i tentativi dei medici e dei genitori di separarli, essi perseguono la loro bella ma distruttiva storia d'amore che li fa oscillare da alti maniaci fantastici a bassi depressivi suicidi, fino a quando devono scegliere tra sanità mentale e amore.